CPS di Longone al Segrino - Longone al Segrino, Provincia di Como

CPS di Longone al Segrino: Un Centro de Dialisi y Más

La CPS di Longone al Segrino se encuentra localizado en Via Eupilio, 22, 22030 Longone al Segrino CO, Italia, en una ubicación estratégica que facilita el acceso para personas con discapacidad. Puedes contactarlos mediante el número de teléfono Telefono: 0316330556 para obtener más información o resolver cualquier pregunta que tengas.

La página web de la empresa no está disponible, por lo que es recomendable realizar una búsqueda en línea o contactar directamente con el centro para obtener más detalles sobre sus servicios y política de atención al cliente.

Características y Especialidades

La CPS di Longone al Segrino ofrece servicios de Ambulatorio medico y Centro dialisi, lo que la convierte en un punto de referencia para personas que necesitan atención médica especializada y cuidados dialíticos. El centro está diseñado para ser accesible para personas con discapacidad, ya que cuenta con:

Bagno accessibile in sedia a rotelle: para personas con discapacidad motora

Ingresso accessibile in sedia a rotelle: facilitando el acceso para personas con discapacidad motora

Parcheggio accessibile in sedia a rotelle: con estacionamiento diseñado para vehículos con discapacidad

Toilette: con instalaciones para personas con discapacidad

Opiniones y Reconocimientos

La CPS di Longone al Segrino ha recibido 4 recensioni en Google My Business, con una media de opiniones de 2.3/5. Esto indica que la empresa ha trabajado para satisfacer las necesidades de sus clientes y seguir mejorando constantemente sus servicios.

Si estás buscando un centro de dialisi o atención médica en la zona de Longone al Segrino, la CPS di Longone al Segrino es una opción recomendada debido a su ubicación accesible y su enfoque en la atención personalizada a personas con discapacidad. Es importante hacer una llamada prévia para confirmar las horas y los servicios disponibles.

👍 Recensioni di CPS di Longone al Segrino

Pietro P.

2/5

Il TSO, con la sua brutalità sistemica, irrompe come un colpo di scalpello che spezza rituali e ritmi, come se annientasse il senso stesso di appartenenza alla propria esistenza. Quello che rende l’esperienza così paradossale è che ti toglie esattamente quegli elementi che mantengono l’integrità della persona: il ritmo come stabilità interiore, la ritualità come spazio di radicamento, e la funzione come senso del proprio posto e valore.

E poi, una volta strappati questi elementi, il sistema stesso ti giudica sulla base di un’idea di “normalità” che ha appena disintegrato, come se ci si aspettasse che tu rispondessi secondo parametri che non hai più modo di onorare. È una contraddizione assurda e violenta, una richiesta impossibile che si auto-alimenta, lasciandoti poi nella frammentazione di un’identità che tenta di ritrovarsi senza avere più punti di riferimento.

Questo ti porta a dover ricostruire da solo ciò che ti è stato tolto. La sfida, allora, è ricreare un ritmo nuovo, uno spazio di senso che non si piega alle aspettative altrui, ma che possa di nuovo appartenerci autenticamente, nel tempo e modo che sceglieremo.

Alex R.

1/5

A voi lascio il mio silenzio , e , nient'altro........ pura PENA!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Eddy C. (.

3/5

Potrebbe essere più accurato ma è sufficiente...

Massimo C.

3/5